La Rai ha iniziato a trasmettere alcuni suoi canali in digitale terrestre di nuova generazione, con lo standard DVB-T2 con il nuovo sistema di codifica HEVC.
Questo significa che per continuare a guardare Rai Storia, Rai Radio 2 Visual e Rai Scuola, in digitale terrestre, dal 28 agosto 2024 occorre avere un ricevitore compatibile con tale standard.
Ciò comporta anche la necessità di effettuare la risintonizzazione del proprio ricevitore (TV e/o decoder) per continuare a vedere tutti i canali TV
Sempre dal 28 agosto, viene trasmesso sul canale 100 un cartello con il sistema di codifica video HEVC Main10@L5.1 per la verifica della idoneità dei ricevitori alla ricezione di contenuti in UHD/HDR che potrebbero essere trasmessi sui multiplex DVB-T2 in un prossimo futuro.
Si ricorda che, in ogni caso, è buona norma prevedere una manutenzione ordinaria del proprio sistema d’antenna ricevente. Tale accortezza assume una importanza equivalente a quella che abitualmente viene effettuata per un qualsiasi impianto domestico sottoponendolo a controlli periodici e interventi di manutenzione, grazie alla quale si possono prevenire danni e garantire sicurezza, nonché un funzionamento del sistema a regola d’arte.
Per approfondimenti ed aggiornamenti consulta il sito Rai dedicato.
- Operatori di rete e fornitori di contenuti
Gli Operatori di Rete per la diffusione in ambito locale hanno provveduto a stipulare contratti di trasporto e cessione di capacità trasmissiva con i Fornitori di Servizi di Media Audiovisivi autorizzati in ambito locale (le imprese ex TV locali), realizzando in tal modo la completa separazione fra le attività specifiche di un’impresa editoriale da quelle delle aziende che si occupano della diffusione del segnale radioelettrico DTT.
Le frequenze della banda 700 MHz liberate entro il 30 giugno 2022 sono state assegnate con asta competitiva agli operatori telefonici per implementare le nuove reti 5G.
- Verso il DVB-T2
Per mantenere la medesima quantità di contenuti trasmessi, a fronte della riduzione di risorse frequenziali disponibili per la televisione digitale terrestre, è stata necessaria l’adozione di nuove tecnologie. I nuovi televisori devono essere dotati di avanzati standard di ricezione e decodifica del segnale digitale DVB-T2: il Digitale Terrestre di Seconda Generazione.
I televisori acquistati dopo il 22 dicembre 2018 ne sono obbligatoriamente dotati.
Il test di verifica per capire se il proprio televisore è già in grado di ricevere i futuri standard lo si effettua visualizzando o meno il cartello trasmesso nel canale 100 del DTT.
Se il tuo televisore è stato acquistato a partire dal 22 dicembre 2018, sarà compatibile con il nuovo digitale terrestre poiché da quella data i negozianti sono obbligati a vendere televisori che supportano il nuovo standard DVB-T2 e la codifica HEVC Main10.
Puoi quindi accertare che la tua TV supporti i nuovi standard verificando che nel manuale e/o nella scheda tecnica del televisore sia presente l’indicazione DVB-T2 HEVC Main10.Al momento solamente RAI trasmette, dal 28 agosto 2024, alcuni canali con il nuovo standard.
Nei prossimi mesi il MIMIT dovrebbe pubblicare una road map per il graduale passaggio di altre emittenti in DVB-T2.
- tivùsat
Nelle zone appenniniche è possibile che si verifichino difficoltà di trasmissione e/o di ricezione di alcuni canali DTT o, più in generale, del segnale Digitale Terrestre.
Dove non è possibile intervenire con ripetitori aggiuntivi, tutta l’offerta DTT - comprensiva del TG regionale della Rai TGR Emilia-Romagna - è disponibile via satellite, tramite la piattaforma tivùsat.
tivùsat è la piattaforma satellitare gratuita italiana che, oltre a replicare i canali generalisti e i nuovi canali televisivi nazionali, consente di accedere a numerosi altri canali sia italiani che internazionali.
tivùsat è gratuita, non richiede alcun abbonamento mensile. Consente agli utenti non coperti, in tutto o in parte, dal segnale televisivo di fruire dell’offerta televisiva digitale gratuita.
Per accedere a tivùsat occorre dotarsi di un decoder satellitare o di una CAM inserita in un TV certificato
tivùsat - la smartcard è inclusa nella confezione del decoder o della CAM - e di una parabola orientata su
Hotbird 13°ESTPer approfondimenti e aggiornamenti: www.tivusat.tv.
- Risintonizzare TV e decoder
A volte potrebbe essere necessario dover risintonizzare i canali della TV e del decoder: una procedura semplice che però cambia da apparecchio ad apparecchio.
Proponiamo qui un semplice tutorial per orientarsi in questa operazione e poter continuare a guardare i vostri programmi preferiti.
- Composizione Mux Locali Emilia-Romagna
Le grafiche che sotto riportiamo indicano per ogni Mux il canale, le province di copertura, la denominazione delle emittenti associate e il loro posizionamento LCN.
- Reti DVBT in Emilia-Romagna
Le mappe che riportiamo qui indicano le aree tecniche a cui fanno riferimento le province dell’Emilia-Romagna, con la pianificazione delle reti locali di primo e secondo livello e i canali di riferimento.
Area tecnica 2 (blu) e Area tecnica 3 (rosa)
Il refarming in queste aree è previsto tra il primo gennaio e il 15 marzo del 2022
RN7-CH 26 RAI RN9-CH 38 ELETTRONICA INDUSTRIALE RN5-CH 48/42 PERSIDERA RN2-CH 40 RAI RN3-CH 46 ELETTRONICA INDUSTRIALE RN10-CH 25/33 CAIRO RN8-CH 30/37 RAI REGIONALIZZATO RN4-CH 44/32 PERSIDERA RN11-CH 23/24 D FREE RN1-CH 36 ELETTRONICA INDUSTRIALE RN6-CH 47 PERSIDERA RN12-CH 28/VHF NON ASSEGNATA Pianificazione Reti Locali in Emilia-Romagna
I colori verde e rosa identificano le due aree tecniche locali di intervento in cui è divisa la regione: n. 8 (verde) e n. 3 (rosa)
Reti Locali di primo livello
CH 29 (PR-RE) EITowers
CH 32 (BO-FC-FE-MO-RA-RN) EITowersReti Locali di secondo livello, Area Tecnica n. 8
CH 35 (PR-RE) RTI TRMedia + ANTENNA UNO
CH 42 (BO-MO) RTI TRMedia + ANTENNA UNO
CH 39 (PR-RE) RTI Canale9 + Medianet Group + R.E.I. + G.T.V. + DI.TV. MultimediaReti Locali di primo livello, Area Tecnica n. 3
CH 39 (PC) RayWay - TeleLibertà
- Numerazione automatica LCN
LCN TV Nazionali
È possibile scaricare il documento contenente la numerazione automatica LCN delle TV Nazionali in formato PDF
LCN TV Locali
È possibile scaricare il documento contenente la numerazione automatica LCN delle TV Locali dell'Emilia-Romagna in formato PDF
- Per approfondire
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la sezione dedicata del sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Oppure è possibile consultare i profili social di nuovaTVdigitale su Facebook e Instagram
- Link utili